Siena, fino al 22 febbraio 2009
Il Comune di Siena, in collaborazione con la Fondazione Monte
dei Paschi di Siena e la Fondazione Antonio Mazzotta di Milano,
presenta la mostra La lente di Freud. Una galleria
dell’inconscio, a cura di Giorgio Bedoni.
In mostra una selezione di circa 200 opere grafiche
e originali (incisioni, xilografie, chine e acquerelli su carta)
della Fondazione Antonio Mazzotta. Allestita all’interno degli
spazi del Complesso museale Santa Maria della Scala di Siena, la
mostra si inserisce nel filone di studi psicoanalitici sull’arte
e la creatività inaugurata da Sigmund Freud.
Particolare attenzione sarà dedicata al percorso didattico
dell’esposizione che guiderà il visitatore lungo lo sguardo che
gli autori hanno avuto sugli artisti. Pannelli esplicativi
suggeriranno e solleticheranno il visitatore accompagnandolo da
una sezione all’altra della mostra, così introdotta dal
curatore, Giorgio Bedoni: “Da quando Sigmund Freud dedicò una
parte rilevante dei suoi scritti alla creatività, ai temi
dell’illusione estetica e del simbolico, allo studio analitico
di opere e autori, il dialogo tra arte e psicoanalisi è
continuato ininterrotto, pur con alterna fortuna e intensità. Un
dialogo contrassegnato da una straordinaria produzione di
osservazioni e ricerche che da Freud in avanti individua un
paradosso fecondo: è oggi infatti diffusa la consapevolezza che
malgrado questa grande produzione non si disponga di un sapere
psicoanalitico sistematico sull’arte e sui processi creativi”.
Ulteriori informazioni:
www.mazzotta.it
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