Uscirà il 26 settembre il nuovo album di Max
Manfredi, "Luna persa", pubblicato da Ala Bianca Group, con
distribuzione Warner. Un disco affascinante, ricco, inusuale nel
panorama italiano, un disco che riserva molte sorprese. Artista
di grande culto, Max Manfredi ha anticipato spesso nei suoi
dischi le nuove tendenze della canzone d'autore, quelle che a
testi di forte intensità affiancano una ricerca musicale attenta
e preziosa. E "Luna persa" sottolinea ancora di più questi
aspetti, grazie anche ad una produzione e orchestrazione di
altissimo livello: trenta i musicisti coinvolti e più di
cinquanta gli strumenti impiegati. L’album è stato registrato e
missato fra maggio e luglio negli studi Maccaja di Genova, con
la produzione artistica dello stesso Max Manfredi e di Federico
Bagnasco e Fabrizio Ugas, due componenti della Staffa, il gruppo
che da anni lo accompagna. Max Manfredi è anche uno dei
principali protagonisti del recente "Cantautori novissimi.
Canzone d'autore per il terzo millennio" di Paolo Talanca (Ed.
Bastogi), volume nel quale compare anche un’intervista con
Roberto Vecchioni che così lo definisce: "Max Manfredi è un
capostipite, è uno che ha bazzicato col romanzo, con la poesia,
col dialettale, con la canzone e senza, è un capace, uno che non
posso nemmeno limitare con il termine di cantautore: è un
intellettuale". In attesa dell’uscita dell’album, Max Manfredi
suonerà: il 14 settembre a Genova Voltri.
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