Dopo l'inaugurazione di sabato 3 marzo, durerà fino
al 3 aprile la mostra di fotografia di Gianfranco Tomassini dal
titolo La nuit de la mer a cura di Amedeo Anelli, presso il
Penguin Café di Codogno (Mi). Fra i più bravi fotografi italiani
Gianfranco Tomassini espone una serie di bellissime opere che
nella loro autonomia d'immagine costituiscono nell'insieme un
racconto. Così come abbiamo potuto ammirare nella recente mostra
Dall'altra parte dell'immagine, Tomassini riesce a piegare
la fotografia ad esiti simbolici ed antinaturalistici recuperando
strati archetipici ed occulti dell'immagine stessa. Tomassini ha
un forte senso della simmetria e della partizione vivente dello
spazio, è il suo un cogliere per l'edificazione dell'immagine, in
ciò mette in moto sovrasensi, rimandi, cortocircuiti percettivi,
provocazioni, con fotografie che si avvicinano molto all'idea
stessa della visione pittorica. Nato a Marsciano (PG) nel 1953
Gianfranco Tomassini, diplomato all'istituto superiore di
fotografia di Roma, ha collaborato con numerose riviste. Ha al suo
attivo diverse mostre personali tra cui: La ceramica ed i suoi
artisti (1990), Armonia delle forme (1991), Miti e
leggende del Medioevo (1994), Segni e forme d'arte
(2003), Semina Verbi (2005) e Dall'altra parte
dell'immagine (2006) quest'ultima, come La nuit de la mer,
curata da Amedeo Anelli.
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